Miriam Castelnuovo

Bio

Miriam Castelnuovo nasce come critica e curatrice di Arte Contemporanea, attività in cui ha potenziato le proprie capacità relazionali e comunicative nella gestione di un network complesso e moderno.

La sua competenza si arricchisce anche della esperienza di giornalista, che l’ha stimolata ad accrescere le sue doti di osservatrice. Fin dai suoi esordi, ha dimostrato un profondo interesse per le dinamiche sociali, relazionali e di problem solving. Ha realizzato e accompagnato progetti unici e alternativi come l’Arts Travelling Project, con l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli burocratici e organizzativi che spesso intralciavano gli artisti, consentendo loro di esprimersi appieno.

Il suo spirito attivo nel sostenere esperienze culturali originali e innovative spesso ideate da lei stessa, l’hanno portata a sfidare i propri limiti fino a maturare come coach un approccio efficace al servizio del cliente. La sua profonda attenzione per gli esseri umani e il potenziamento delle loro competenze e unicità è una missione professionale che le ha fatto decidere di frequentare il Master Coaching Professional Competence della Professional Coaching School©, certificato a livello internazionale, dedicandosi all’attività di coaching come focus primario.

Oggi Miriam offre ai suoi partner un ascolto attivo delle loro idee, emozioni e motivazioni, guidandoli fino alla chiara definizione degli obiettivi che desiderano raggiungere, in uno spazio sicuro e protetto in cui esprimersi liberamente. Miriam accompagna i suoi clienti nel superare limiti e barriere, sfidando le convinzioni, proprio come faceva quando sosteneva gli artisti in cui credeva.

La forza del suo essere coach poggia su alcuni elementi caratteristici, come ad esempio la forte empatia, la capacità di far scoprire al cliente nuove prospettive a favore dell’autoconsapevolezza, la competenza nell’accompagnare a credere in sé stessi senza dipendere da strumenti esterni, anche grazie alla riscoperta dei propri potenziali.

Apri la chat
Salve 👋
Scrivimi pure qui